
Da qualche giorno mi sento irrequieto.
Non ne trovo motivo.
Come se dovessi fare qualcosa di impellente, ma non riesco a capire cosa.
Ho ripreso a lavorare.
La mattina visito persone malate, nel corpo e nell’anima.
Quando torno vorrei sprofondare negli abissi del silenzio.
Ma non ho mai tempo per farlo, perchè un nuovo mondo mi chiama:
la famiglia ed ognuno di loro che richiama e richiede una giusta attenzione.
Avrò mai un momento libero da dedicare al silenzio ?
Il pomeriggio lo passo quasi sempre a fare ricerche in internet
Non ne trovo motivo.
Come se dovessi fare qualcosa di impellente, ma non riesco a capire cosa.
Ho ripreso a lavorare.
La mattina visito persone malate, nel corpo e nell’anima.
Quando torno vorrei sprofondare negli abissi del silenzio.
Ma non ho mai tempo per farlo, perchè un nuovo mondo mi chiama:
la famiglia ed ognuno di loro che richiama e richiede una giusta attenzione.
Avrò mai un momento libero da dedicare al silenzio ?
Il pomeriggio lo passo quasi sempre a fare ricerche in internet
e a seguire le com in MsN.
Ma prima una siesta, a 51 anni ho capito l’importanza di farla:
Ma prima una siesta, a 51 anni ho capito l’importanza di farla:
migliora molto la qualità delle ore di vita successive.
Ma mentre la mattina corrisponde ad un fare che interagisce, il pomeriggio avverto come un prendere tensione.
Ma mentre la mattina corrisponde ad un fare che interagisce, il pomeriggio avverto come un prendere tensione.
Vorrei donare ad altri quel che ho dentro, ma non sempre è facile. In internet non puoi accorgerti da uno sguardo, come nella vita reale, se quella persona ha problemi: tranne se è lei a dirtelo.
Se lo farà, lo manifesterà in modo velato e difficilmente lo potrai capire subito.
Poi uno scritto .. alcune parole .. si poi alla fine sarà manifesto il suo stato d’animo.
Ed il mio chi lo capisce ?
Sono portato ad aiutare gli altri, specie quando avverto in loro un bisogno di amore, una richiesta di aiuto. Mi dispiace quando non ci riesco.
Vorrei sostenere il loro sforzo alla vita, ridurre le loro sofferenze.
Questa vita diventata così difficile, così dolorosa, così pensata …
Lo sconforto oramai è in molte persone. Così la tensione.
Mentre scrivo il sole sta sorgendo e sento il cinguettio di un passerotto.
Loro vivono gioiosi non si fanno alcun problema, come noi umani.
A loro basta che sorga il nuovo sole, ringraziano il nuovo giorno per poi industriarsi a fare quello che serve loro a vivere.
Noi uomini no. Siamo più complessi. Non ci basta mai nulla. Se abbiamo qualcosa immediatamente pensiamo alla successiva. Sarà la genetica diversa, sarà qualcosa di diverso che ci distingue dal mondo animale.
Cosa sarà ???
L’anima. Compagna ribelle e testarda che non si appaga mai, sempre pronta e desiderosa di nuove esperienze, di nuove scoperte.
Sempre tesa a completarsi ed evolvere, con un unico scopo: raggiungere l’infinito.
L’ infinito ?
Si, Dio.
Fino a quando non Lo raggiungerà non si fermerà mai, deve tornare da dove proviene: il ricordo è troppo bello, deve ricongiungersi a Lui .. è il solo modo per completare il cerchio .. vivere e volare.
Sono ancora le 6 del mattino, apro le finestre: dai vetri opachi dalla condensa vedo un cielo ancora grigio .. oggi spunterà il sole ?
Se lo farà, lo manifesterà in modo velato e difficilmente lo potrai capire subito.
Poi uno scritto .. alcune parole .. si poi alla fine sarà manifesto il suo stato d’animo.
Ed il mio chi lo capisce ?
Sono portato ad aiutare gli altri, specie quando avverto in loro un bisogno di amore, una richiesta di aiuto. Mi dispiace quando non ci riesco.
Vorrei sostenere il loro sforzo alla vita, ridurre le loro sofferenze.
Questa vita diventata così difficile, così dolorosa, così pensata …
Lo sconforto oramai è in molte persone. Così la tensione.
Mentre scrivo il sole sta sorgendo e sento il cinguettio di un passerotto.
Loro vivono gioiosi non si fanno alcun problema, come noi umani.
A loro basta che sorga il nuovo sole, ringraziano il nuovo giorno per poi industriarsi a fare quello che serve loro a vivere.
Noi uomini no. Siamo più complessi. Non ci basta mai nulla. Se abbiamo qualcosa immediatamente pensiamo alla successiva. Sarà la genetica diversa, sarà qualcosa di diverso che ci distingue dal mondo animale.
Cosa sarà ???
L’anima. Compagna ribelle e testarda che non si appaga mai, sempre pronta e desiderosa di nuove esperienze, di nuove scoperte.
Sempre tesa a completarsi ed evolvere, con un unico scopo: raggiungere l’infinito.
L’ infinito ?
Si, Dio.
Fino a quando non Lo raggiungerà non si fermerà mai, deve tornare da dove proviene: il ricordo è troppo bello, deve ricongiungersi a Lui .. è il solo modo per completare il cerchio .. vivere e volare.
Sono ancora le 6 del mattino, apro le finestre: dai vetri opachi dalla condensa vedo un cielo ancora grigio .. oggi spunterà il sole ?
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